Via Sentinate, 13 – SASSOFERRATO (An)

DA VISITARE

Vi faremo conoscere la nostra bella regione in cui potrete visitare castelli, abbazie, monasteri, santuari e città medievali.
Potrete assistere ad Opere liriche, rappresentazioni teatrali, concerti , e festival di danza negli oltre 100 storici teatri della regione.
Godere della magica atmosfera della Grotte di Frasassi, fare escursioni e piedi lungo il Furlo o la Gola della Rossa, trekking sui monti Sibillini, circondati da paesaggi mozzafiato e luoghi da sogno.
Spostarsi sulla costa dove il Monte Conero offre agli escursionisti esperti e amanti della natura numerosi sentieri panoramici, attorniati dal profumo dell’acacia e da un mare cristallino.
Rilassarsi e fare bagni di sole in una delle 16 spiagge incontaminate, immergersi nelle acque della riserva del Conero.
Partecipare a rievocazioni storiche e feste medievali, come il Palio di San Giovanni a Fabriano ed essere affascinati dalle stupende Infiorate, riproduzioni di dipinti con petali di fiori, tradizione strettamente legata alla Celebrazione cristiana del Corpus Domini.
Divertirsi nelle notti “bianche” e “rosa” che si svolgono in numerose città della regione, dove anche musei negozi sono aperti fino all’alba.

Foto in alto Tempio del Valadier, Genga (An)

LE GROTTE DI FRASASSI

Le grotte di Frasassi sono uno dei più importanti complessi carsici europei. Si trovano nel territorio del comune di Genga, in provincia di Ancona. Il complesso delle grotte ricade all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.


Il complesso è formato da una serie di grotte di cui la prima, visitabile dall’attuale ingresso, è l’Abisso Ancona, enorme cavità che ha un’estensione di 180 x 120 m ed un’altezza di 200 m; è talmente ampia (oltre 2 milioni di m3 di volume) che al suo interno potrebbe essere contenuto senza problemi il Duomo di Milano.
Dal 1972 è sotto la tutela del Consorzio Frasassi, costituito dal comune di Genga e dalla Provincia di Ancona, con l’obiettivo di salvaguardarne e valorizzarne la fruibilità scientifica e turistica.
Dal 1º settembre 1974 parte delle grotte è aperta al pubblico, divenendo nel tempo una delle maggiori attrazioni turistiche delle Marche; si è stimato che da allora oltre 12 milioni di persone le abbiano visitate.



I PERCORSI DELLE GROTTE

Il Consorsio Frasassi mette a disposizione la possibilità di effettuare ben tre tipi di visite presso le Grotte di Frasassi: il percorso turistico, adatto a tutti la cui percorrenza avverrà su una passerella artificiale e due percorsi di speleo avventura, per chi vuole vivere a pieno ed in prima persona, l’emozione della speleologia.

VISITA LE GROTTE

Vai sul sito ufficiale delle Grotte di Frasassi per scoprire prezzi e modalità di visita
www.frasassi.com

SASSOFERRATO

Sassoferrato, comune situato al confine tra Marche e Umbria, è tra I borghi più Belli d’Italia, con una lunga storia che risale all’età romana, quando il suo nome era: “Sentinum”. Un anno cruciale nella sua storia è il 295 a.C. Ad allora viene fatta risalire la illustre “Battaglia delle Nazioni”. Romani, Galli Senoni, Piceni, Sanniti, Sabini, Etruschi e Umbri si affrontarono in quest’aspra battaglia, terminata con la vittoria dei Romani. La fine dello splendore della città in epoca romana si ebbe con la sua distruzione nel 43 a.C. per mano degli Umbri.

Intorno al XII sec. i conti Atti edificarono l’abbazia romanica di Santa Croce per i monaci camaldolesi, utilizzando i resti della distrutta città di Sentinum.
Nel 1365 il cardinale spagnolo Egidio Albornoz edificò nel rione Castello la Rocca di Albornoz, che tutt’oggi si può ammirare arrivando a Sassoferrato.

Il rione Castello è la parte antica della città e qui possiamo trovare:
-Palazzo dei Priori, con il Museo Archeologico dove sono conservati tutti i reperti provenienti dagli scavi effettuati nel Parco Archeologico di Sentinum.
-La chiesa di Santa Chiara e l’annesso convento, dove sono conservate le Madonne di Giovanbattista Salvi, meglio noto come il “Sassoferrato”, e altre sue opere.
-La collegiata di San Pietro con annesso Palazzo Vescovile.
-Palazzo Oliva, con il Museo Civico e la sede dell’ufficio turistico.
-La chiesa romanico-gotica di San Francesco, che raccoglie tele e affreschi di importanti pittori del trecento nelle Marche.
-Palazzo Montanari, con il museo delle Arti e Tradizioni Popolari.

Nel rione Borgo potrete visitare:
-Il centro cittadino, con i suoi negozi, bar, ristoranti.
-Palazzo Merolli, al cui interno troverete il MAM’S dove vengono ospitate ciclicamente mostre di arte moderna.
– Il Mulino ad acqua che sorge presso la cascata nata dalla confluenza dei tre fiumi che attraversano la città: Sentino, Marena e Sanguerone.
-Il Parco Archelogico di Sentinum , con le terme e le sue strade, Cardo e Decumano.

A pochi km. da Sassoferrato c’è la frazione di Cabernardi, sede agli inizi del 1900 di una importante miniera di zolfo che dava lavoro a centinaia di persone. Oggi è possibile rivivere in un percorso museale quell’insediamento produttivo.

BORGO
e CASTELLO

Nascosto dalle vette del Cucco e dello Strega, sul versante orientale dell’Appennino umbro-marchigiano sorge uno dei borghi più belli d’Italia.

LE MARCHE E DINTORNI

Le Marche si stanno riscoprendo come nuova frontiera del turismo italiano o meglio come espressione del vero fascino della penisola italiana per le innumerevoli opportunità offerte: dai superlativi cibi e vini, ai paesaggi incontaminati, ai tesori artistici e naturali.

foto: Spiaggia di Portonovo (An)

UMBRIA

Sassoferrato si trova in una zona strategica per visitare l’intera regione Marche e la vicinissima Umbria, ma tante sono le opportunità anche a meno di un’ora di macchina dall’Agriturismo Antico Muro.

Foto: Castelluccio (Norcia) (PG)

TURISMO

Per gli amanti del turismo ambientale e sportivo consigliamo:
– Grotte di Frasassi, situate a 10 km nella vicina Gola di Frasassi. Un miracolo della natura, noto ormai a livello internazionale.
– Gola di Frasassi, attraversata dal fiume Sentino. A San Vittore Terme vi aspetta un avvincente percorso avventura.
– Gola della Rossa, per gli appassionati dell’arrampicata, dove ci sono pareti attrezzate per questo sport.
– Piscina naturale nel fiume Sentino a Felcioni, frazione di Sassoferrato. Nella zona ci sono percorsi mappati per la mountain bike.
– Parco del Monte Cucco, a confine tra Marche e Umbria. E’ il paradiso degli amanti del volo in deltaplano. Qui si possono gustare discese in grotte stupende, incantevoli percorsi per il trekking appenninico, aree pic-nic.
– Monte Catria: coni suoi oltre 1700 metri d’altezza, la vetta più alta della zona. Teatro naturale di splendidi percorsi escursionistici d’estate, e località sciistica con due impianti di risalita e un’area dedicata ai bambini d’inverno.

Per gli amanti del turismo culturale e religioso:
– Abbazia camaldolese di Fonte Avellana, ai piedi del Monte Catria, nota perché citata da Dante nella Divina Commedia. Sul percorso per raggiungerla troverete anche l’Abbazia di Sant’Emiliano in Congiuntoli e l’Abbazia di Sitria.
– Tempio Valadier, edificio straordinario costruito all’interno di una Grotta nella gola di Frasassi, teatro a Natale di un suggestivo presepe vivente.
– Abbazia romanica di San Vittore delle Chiuse, cuore della località termale San Vittore di Genga.
– Fabriano. Importante città medioevale, nota nel mondo per la produzione di carta a mano che potrete ammirare al Museo della Carta e Filigrana. Qui si possono ammirare gioielli quali la Pinacoteca Molajoli, l’oratorio del Gonfalone, l’oratorio della Carità, la piazza del Comune con Palazzo Chiavelli, il Teatro Gentile, il loggiato San Francesco con la Biblioteca Multimediale, la Fontana Sturinalto, la Cattedrale San Venanzo, la Chiesa di San Niccolò.                    
– Gubbio. Centro turistico di fama, con il Palazzo dei Consoli, il Monte Igino con la Chiesa di Sant’Ubaldo, dove culmina la corsa dei Ceri in occasione della festa del Patrono, rievocazione storica tra le più belle d’Italia.
– Assisi. Città del patrono d’Italia, San Francesco, oltre alla nota basilica che porta il nome del Santo si possono ammirare la Basilica di Santa Chiara e tanti altri stupendi edifici storici.